Il 2020, anno dell’emergenza coronavirus, sarà anche ricordato per le profonde trasformazioni che ha regalato al mondo del lavoro.
Di sicuro una delle più eclatanti è stata quella dello smart working: una realtà che tante aziende, soprattutto di servizi, avevano già adottato prima della pandemia e che è stata poi replicata in maniera massiva dalla stragrande maggioranza delle imprese italiane. Lo smart working o lavoro da remoto ha comportato una grande rivoluzione nella vita delle persone; sicuramente anche tanti vantaggi, come la possibilità di modulare meglio vita privata e lavoro, di collegarsi con maggiore flessibilità, di mangiare meglio e di passare più tempo a casa, non aver necessità di chiamare l’operatore a casa in caso di problemi informatici grazie ai nuovi software per l’assistenza da remoto.
Tuttavia, lo smart working comporta anche diversi sforzi: innanzitutto, per lavorare bene da casa sono necessari alcuni strumenti che permettono di poter organizzare meglio il tempo, il lavoro in team, e di gestire al meglio il lavoro senza stress. Grazie ad alcune app e software pensate apposta per lavorare da casa, organizzare tempo, lavoro, contatto con i colleghi diventa davvero molto più semplice e veloce.
Ma quali sono gli strumenti migliori per fare smart working al meglio, organizzandosi e comunicando bene con il team? Scopriamoli assieme.
Software da smart working: quali scaricare
- I software per organizzare il lavoro. Organizzare il lavoro in smart working può essere un po’ complesso, ma non è mai impossibile se si usano gli strumenti giusti. Ad esempio è possibile scaricare alcuni strumenti per organizzare il lavoro come Google Calendar, che permette di poter avere sempre sotto controllo appuntamenti (personali e di lavoro), le riunioni, eventuali annotazioni. Il calendario può essere facilmente condiviso con altre persone, e quindi consente di poter mostrare eventuali impegni e di organizzare meeting.
- Strumenti per comunicare. Indispensabile è mantenersi in contatto con la squadra e per farlo è possibile usare una delle app da video-chiamate e chiamate che sono eccellenti per la gestione del business in smart working. La più famosa sicuramente è Skype, ormai storica, che consente di fare chiamate e videochiamate; ma c’è anche Microsoft Teams, molto evoluta per consentire di lavorare al meglio in smart working, oppure Zoom, ideale per grandi conference call con altre persone. In tutti i casi, questi software permettono anche la video chiamata e la condivisione dello schermo, che sono utili per lavorare bene in smart working.
- Software per il controllo remoto. Alcuni software di call come Teams lo includono: il controllo remoto è garantito anche da app come Teamviewer, che consente ad un’altra persona autorizzata di prendere il controllo dello schermo e di lavorare su di esso. In questo modo il lavoro di team in smart working è davvero considerevolmente più facile.
- Strumenti di condivisione dei file. Al di là della e-mail, bisognerebbe avere degli strumenti ad hoc per consentire di condividere i file durante lo smart working, specialmente se si tratta di file riservati o pesanti. Fra di essi possiamo ricordare il noto DropBox, uno dei software più comodi ed utili per trasferire velocemente e facilmente dei file anche pesanti e per archiviarli, o Google Drive, strumento molto potente utile per archiviare file e documenti e per condividerli su app o pc con altre persone.
- Google Task. Un software bonus davvero molto utile per poter organizzare il lavoro in smart working evitando di essere caotici e di dimenticarsi dei task. Questa app permette di creare delle to-do list che sono ideali per l’organizzazione del lavoro, ed è in grado di sincronizzarsi anche con Google Calendar.