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Magneti al neodimio: cosa sono e come funzionano

I magneti, per via della loro duttilità e delle loro caratteristiche uniche, sono ormai presenti in diverse attività della nostra quotidianità. La loro complessità però, nel corso degli anni, è stata impiegata sempre più in settori importanti come quello industriale e scientifico.

Tra i magneti più utilizzati, per la loro forza di attrazione, ci sono quelli al neodimio, ovvero costituiti da una lega di boro, ferro e neodimio.

I magneti al neodimio sono impiegati in tutti i settori dall’industriale a quello informatico (ad esempio per la realizzazione degli hard disk), soprattutto quando si necessita di una fonte magnetica permanente dall’intensità molto elevata.

Solitamente sono ricoperti da uno strato di zinco o nichel, che permette loro di non subire un processo di ossidazione e di resistere più a lungo nel tempo.

I magneti al neodimio, per la loro potenza e per il valore di energia, sono molto richiesti sul mercato e sono disponibili in numerosi formati a seconda del tipo di impiego che se ne vuole fare.

È possibile acquistare magneti al neodimio su odbmagneti.com in grado di accontentare le richieste di tutti i clienti, anche di quelli più esigenti.

Su Odb Magneti si trovano magneti al neodimio a forma di dischi (a foro svasato e con biadesivo), cilindri, barrette (a foro svasato e con biadesivo) e cubi.

Magneti al neodimio: le caratteristiche

I magneti al neodimio sono conosciuti anche come magneti al neodimio-ferro-boro o NdFeB.

Uno dei motivi del grande utilizzo che si fa dei magneti di questo tipo, è legato alla forza di attrazione che risulta essere molto più potente rispetto ad altre tipologie di magneti, come quelli in ferrite.

I magneti al neodimio, grazie alle tecnologie più recenti, possono essere utilizzati anche in condizioni esterne molto estreme.

Tutti i magneti, infatti, hanno un punto di calore, chiamato anche Punto di Curie,  in cui perdono la loro forza di attrazione e questo, nel caso di quelli al neodimio, negli ultimi anni è stato alzato ed è ipotizzabile che venga ancora migliorato in futuro.

Questa caratteristica permette ai magneti al neodimio di essere ideali a contatto con le alte temperature presenti negli impianti industriali.  

Per questi motivi, i magneti al neodimio trovano larghissimo impiego in industrie produttrici di articoli tecnologici durevoli ( alcuni dei cosiddetti beni strumentali per le aziende) come PC e telefoni cellulari, ma anche per la produzione di dischi rigidi e altoparlanti.

I magneti al neodimio sono definiti veri e propri super magneti, soprattutto a causa della loro alta forza adesiva e attrattiva.

Alcuni di questi magneti, infatti, sono in grado di reggere un peso 600 volte il loro. Il motivo di ciò è legato all’alta densità di energia che possiede questo materiale che si aggira sui 500 kJ/m³ (kilojoule per metro cubo), contro i 30 kJ/m³ dei magneti in ferrite.

Magneti al neodimio: quanto sono resistenti

I magneti al neodimio, per l’alta concentrazione di ferro contenuta al loro interno, tendono ad arrugginirsi molto rapidamente. Per questo motivo, la maggior parte dei modelli è rivestita in modo da permettergli di durare più a lungo e di essere utilizzata in ambienti umidi.

L’accortezza da osservare, in questo caso, è che il rivestimento esterno si mantenga intatto. Inoltre andrebbe evitato ogni tipo di sfregamento per non creare crepe che possono compromettere la durata e l’efficienza del magnete.