Articolo scritto con la collaborazione di psicologodibase.com
I Disturbi Ossessivo-Compulsivi (DOC) si distinguono per la presenza di fisime o fissazioni e gli atteggiamenti immotivati e/o fuori luogo nel comportamento di un individuo. La fissazione può essere considerata un pensiero ricorrente, che provoca un forte senso di ansia e preoccupazione, mentre la compulsione rappresenta un comportamento ripetitivo, che agisce come un rituale e serve ad alleviare il senso di ansia derivante dalla fissazione iniziale.
I sintomi sono spesso associati a una perdita di tempo notevole, che limita la capacità di un individuo di svolgere le proprie attività quotidiane. Inoltre, questo disturbo può causare un forte impatto sulla vita sociale, lavorativa e personale dell’individuo, riducendo il benessere psicologico e la qualità dell’esistenza.
Il ruolo della terapia cognitivo-comportamentale
Il trattamento più efficace per le patologie Ossessivo-Compulsive è la Terapia Cognitivo-Comportamentale (TCC). Esso si concentra sulle distorsioni del pensiero e le credenze errate che alimentano l’interferenza psicologica e si concentra sulle azioni reattive dell’individuo.
La TCC si basa sull’idea che le condotte esagerate siano causate da credenze irrazionali e pensieri distorti, spesso prodotti da un evento traumatico o da un episodio di stress. La terapia aiuta l’individuo a identificare queste credenze e ad affrontarle tramite l’uso di tecniche terapeutiche specifiche. La TCC mira anche a ridurre il comportamento compulsivo dell’individuo, sostituendolo con comportamenti più adattivi.
La fase di valutazione
In questa fase, il terapeuta valuta il livello di gravità della patologia dell’individuo, la durata e la frequenza del problema, nonché il suo impatto sulla qualità della vita della vita individuale e sociale.
Il terapeuta esamina anche le credenze e i pensieri del paziente, oltre a considerare eventuali fattori di rischio e problematiche concomitanti. La fase di valutazione permette al terapeuta di sviluppare un piano di intervento personalizzato per il soggetto.
La fase di trattamento
La TCC per i Disturbi Ossessivo-Compulsivi prevede diverse fasi di trattamento, tra cui l’educazione del paziente sui meccanismi dell’innesco e sulle possibili strategie di prevenzione. Il terapeuta aiuta l’individuo a comprendere meglio le cause della patologia e lo guida nella scoperta di modalità comportamentali più appropriate.
Il trattamento comportamentale si concentra sulla riduzione del comportamento reattivo dell’individuo, sostituendolo con comportamenti più adattivi. Il trattamento per la cognizione si concentra invece sulle distorsioni e sulle credenze irrazionali che alimentano il problema, esercitando un impatto negativo sulla vita dell’individuo.
Strategie per affrontare le ossessioni e le compulsioni
La TCC oramai assodata per questo tipo di problematica psicologica, fornisce all’individuo diverse strategie per affrontare le ossessioni e i comportamenti legati ad esse. Uno di questi approcci consiste nell’esporsi gradualmente alla fonte della problematica, incrementandone man mano l’intensità.
Il terapeuta aiuta il soggetto a elaborare pensieri alternativi alle credenze irrazionali che alimentano il problema, ad esempio aumentandone la fiducia in sé stesso e nei propri mezzi per affrontare la patologia.
Prevenzione delle ricadute e follow-up del processo terapeutico
La fase di prevenzione delle ricadute è fondamentale per la riuscita del programma terapeutico, poiché permette all’individuo di mantenere i progressi raggiunti tramite il trattamento, evitando di cadere nuovamente in vecchi schemi di pensiero e comportamento.
Essa prevede l’adozione di strategie per affrontare situazioni stimolanti per il disturbo, oltre all’approfondimento di modalità di cognizione più adattive. Il follow-up del processo terapeutico è spesso consigliato, in modo da valutare l’efficacia e l’adattamento del trattamento nel tempo.
I Disturbi Ossessivo-Compulsivi rappresentano un problema psicologico frequentemente riscontrato, che tende a incidere grandemente sulla vita dell’individuo. Il trattamento cognitivo-comportamentale si è dimostrato essere il metodo di trattamento più efficace per la cura dei DOC, permettendo all’individuo di affrontare le proprie paure e di sostituire comportamenti non funzionali con azioni più adattive.
Sfruttare le tecniche e le strategie offerte dalla TCC e affidarsi a un terapeuta esperto può creare risultati duraturi e benefici per l’individuo.
Disclaimer: “Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.