Negli ultimi tempi si sta parlando molto di più della salute mentale, un tempo molte persone preferivano nascondere i propri problemi per vergogna o per paura di essere giudicati.
Ancora sono molte le persone che non affrontano volentieri il tema della salute mentale, ma è davvero importante parlare. Per sdoganare questo argomento, vogliamo parlarvi di una delle malattie più diffuse: la depressione.
Questa può palesarsi in diverse maniere e le cause scatenanti possono essere davvero molte. Dal semplice stress lavorativo (qui alcuni consigli per prevenirlo) all’accadimento di fatti gravi che stravolgono la nostra vita. Scopriamo insieme come riconoscere subito i primi sintomi per intervenire tempestivamente.
Depressione: come riconoscere i sintomi
La depressione purtroppo è una malattia che può colpire chiunque e in qualsiasi fascia di età. Le statistiche dimostrano che le persone di sesso femminile sono maggiormente predisposte alla depressione, ma colpisce anche individui di sesso maschile.
Esistono diverse forme di depressione, ma come fare per riconoscerne i sintomi? Tra quelli più diffusi c’è da citare la diminuzione della propria concentrazione e la difficoltà nel dover prendere una decisione. Spesso ci si sente pervadere una tristezza improvvisa e molto profonda accompagnata dalla perdita di interesse anche per cose che prima ci davano gioia.
A livello fisico, possono comparire forti mal di testa, tachicardia e dolori muscolari di vario tipo. Una persona che soffre di depressione soffre anche di stanchezza mancata voglia di fare cose. A diminuire anche la capacità di dormire e fare sogni rilassati e anche alterazione dell’appetito.
Non appena si avvisa uno di questi sintomi conviene rivolgersi subito a un professionista come su fabioquarra.it. Non bisogna mai sottovalutare questa malattia perché può avere conseguenze molto gravi: chi soffre di forme aggressive non riesce più a vivere una vita normale e portare avanti le normali attività quotidiane.
Le cause della depressione
Le cause della depressione possono essere molteplici come si legge anche in questo articolo. Ci possono essere dei fattori puramente genetici, ma anche legati all’ambiente o a degli eventi scatenanti. Purtroppo, l’ereditarietà nella maggior parte dei casi gioca un ruolo fondamentale nello svilupparsi della malattia.
Oltre a ciò, la depressione potrebbe scatenarsi per la mancanza di livelli adeguati di serotonina o dopamina. Anche degli squilibri ormonali possono portare al manifestarsi della depressione. In particolare, può avvenire a seguito dell’alterazione dell’asse ipotalamico pituitario surrenale.
Si tratta in generale di una mancanza di equilibrio a livello chimico. Andando da uno specialista, vengono prescritti dei farmaci che vanno ad agire proprio su questi squilibri.
Oltre ad una terapia prettamente farmacologica, viene prevista anche una terapia tramite sedute con lo psicologo che possono aiutare ad indagare a fondo sulla depressione e i vari eventi scatenanti. Entrambe le terapie devono essere seguite scupolosamente dal paziente se si vogliono ottenere dei risultati.
L’importante è non sottovalutare mai nessuno dei sintomi di cui vi abbiamo parlato sopra. Purtroppo, la depressione non è affatto una malattia che se ignorata prima o poi scompare, anzi, ignorare i sintomi senza prendere dei provvedimenti può avere conseguenze gravi.
Fonti
www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/i-5-sintomi-della-depressione
it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_depressivo
Disclaimer: I contenuti di questo articolo sono offerti solo a scopo informativo e non devono essere considerati come una sostituzione dei consigli o della diagnosi medica.